NPLc
morosità condominiale
come gestirla
Prevenzione
L’amministratore che, alla chiusura dell’esercizio fiscale abbia riscontrato delle insolvenze da parte di uno o più condomini, deve agire da buon padre di famiglia richiamando il condomino ai propri doveri ed, in ultima istanza, come ultimo tentativo bonario, inviare una diffida ad adempiere dove si spiega che, trascorsi i termini previsti, si dovrà procedere al recupero forzoso tramite azioni di escussione giudiziaria che compoterà dei costi aggiuntivi.
Azione...
Nel caso in cui, a seguito della diffida, il moroso sia insolvente verso il condominio, l’amministratore, entro 6 mesi dalla chiusura di bilancio, deve affidare la pratica ad uno studio professionale che blocchi la morosità con ogni mezzo legale disponbile, a tutela dei condomini virtuosi, come previsto dalla Legge 220.
Tutte le azioni di recupero forzoso (morosità) comportano dei costi, importanti!
Tutti i costi devono essere anticipati dai proprietari virtuosi per coprire i danni fatti dai morosi.